Investire o non investire in immobili nel 2022?
Il 2022 sarà un anno d’oro per il mercato immobiliare. Lo afferma anche Mario Breglia presidente e amministratore delegato di Scenari Immobiliari.
Le persone infatti negli ultimi due anni hanno risparmiato moltissimo; i mutui sono ancora ai minimi storici grazie ai tassi di interesse a zero.
Consideriamo poi che le esigenze degli italiani sono cambiate, le persone richiedono sempre più spazio esterno, ma un terzo delle case italiane non ha un terrazzo o un balconcino.
Nelle città le case sono piccole, troppo piccole ora che siamo abituati a vivere la casa per più tempo. Nasce, così il desiderio di una casa diversa, migliore, più spaziosa e con più spazi esterni più godibili.
Il modo di lavorare, di vivere la casa è cambiato. È in atto una vera propria rivoluzione della domanda immobiliare.
In America è nata la tendenza a cercare casa nei piccoli centri; in Italia nei borghi. Il mercato della Liguria, ad esempio, è esploso nell’ultimo anno.
A Milano, dopo mesi di smart working fuori città, le persone si sono chieste se valesse la pena tornare; così si è innescato un vero e proprio meccanismo di riconsiderare la prima casa.
Questa tendenza probabilmente rimarrà e le città attrarranno sempre i più giovani, mentre le persone più mature sceglieranno la tranquillità dei piccoli paesi.
E il turismo? Nelle zone da sempre più richieste e in quelle di mare la domanda è già cresciuta con percentuali attorno al 5%. Quindi si può dire che, in alcuni casi, i prezzi andranno benissimo, mentre in altri, per gli appartamenti piccoli, poco vivibili e senza servizi, andranno malissimo perché cambia il modo di guardarli.
Quindi investire in immobili nel 2022 converrà o no?
Se scegliamo la zona giusta e il taglio corretto per il nostro obiettivo di investimento assolutamente si.